Alunni della scuola Secondaria di I grado e della Primaria del plesso “G. Cesare” attivamente impegnati contro la violenza di genere.
“Noi scegliamo la non violenza”, questa e altre espressioni significative si leggono sui cartelloni che hanno realizzato gli alunni della scuola Secondaria di 1° grado e della Primaria del plesso “G. Cesare” del nostro Istituto, il 25 novembre, memorabile data della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, proseguita anche nei giorni successivi.
Tutti gli alunni hanno mostrato grande interesse verso i contenuti presentati dai docenti e, di fronte ai recenti fatti di violenza accaduti, hanno dimostrato sensibilità e momenti accorati di riflessione.
Guidati dai docenti, gli alunni hanno svolto, con serietà e senso di responsabilità, attività singolari per protestare contro la violenza di genere e per stimolare la creazione di relazioni positive e paritarie a cui ogni essere umano, fin da piccolo, deve essere educato per poter contribuire a mettere fine a così tanto orrore.
La scuola è fondamentale per educare ai valori, al rispetto, per prevenire fenomeni di discriminazione e di esclusione e evitare che i pensieri e le azioni costruiscano muri.
Nel plesso “G. Cesare” si svolge da sempre, come in tutto l’Istituto Comprensivo, retto dal Dirigente, Prof. Emanuele Giordano, un lavoro quotidiano di sensibilizzazione e di prevenzione necessario per il contrasto alla violenza maschile sulle donne e di educazione a relazioni non violente, cercando di far riflettere gli alunni su se stessi e sul rapporto con gli altri.
Sviluppare la capacità di costruire relazioni basate sui principi di parità, equità, rispetto, inclusività nel riconoscimento e valorizzazione delle differenze ed educare alla non violenza, sono obiettivi/valori inestimabili della nostra scuola.
Sono state portate avanti tante attività in questi giorni: cartelloni, pensieri e riflessioni scritti, visione di films (su storie vere), al cinema e in classe , creazione di oggetti , scarpe e panchine tinteggiate di rosso, palloncini rossi e…, tutto per onorare e “Non dimenticare” i simboli che rispecchiano la non violenza sulle donne per troppo tempo massacrate, stuprate , sfregiate, violentate nel loro animo ,eliminate …
Numerose leparolescritteindifesadelledonnemalaverasperanzaconsistenelfatto che le false promesse e gli scatti di rabbia, possano tradursi in comportamenti corretti e momenti di riflessione, prima di agire.
L’atmosfera che si è venuta a creare durante lo svolgimento delle attività è stata davvero emozionante: tutti gli alunni piccoli e grandi, hanno manifestato ascolto partecipe, creando un clima di cooperazione e condivisione tra le classi.
A seguire, nel piazzale antistante la scuola, grazie alla disponibilità del nostro DSGA e di tutto il personale ATA, ma soprattutto al contributo fattivo dei nostri collaboratori scolastici è stata posizionata una pedana rossa, dipinta da un gruppo di alunni con sopra scritto “NON C’E’ POSTO PER LA VIOLENZA”
Hanno fatto da cornice alcuni lavori prodotti dagli alunni e dalle alunne della scuola Secondaria di I grado e della scuola Primaria del plesso di piazza G. Cesare
Per educare alla non violenza, è necessario il contributo sia della scuola che della famiglia. Solo così si potrà promuovere una società in cui il libero sviluppo di ciascun individuo avvenga in accordo col perseguimento del bene collettivo .
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